All’una di notte circa di martedì 15 settembre dell’anno 2013 è purtroppo venuto a mancare Salvatore Di Prima, appassionato siciliano e grande attivista sul fronte del recupero delle ferrovie licatesi e non solo. Si è spento a soli 32 anni a causa di un male incurabile che, in pochi mesi, lo ha debilitato fortemente nel fisico. Per tutti quanti noi si tratta di una perdita dolorosa. Da anni Salvo collaborava con Ferrovie Kaos e altre associazioni fer-amatoriali siciliane, per studiare progetti di recupero e rilancio della linea “Canicattì – Gela”, facendosi promotore di numerose iniziative culturali e di contrasto ad ogni ipotesi di chiusura della relazione ferroviaria.
Ricorderò sempre il suo grande cuore. E l’amore smisurato per la città che gli ha dato i natali, Licata, la sua storia, le sue tradizioni. Da tempo lavorava senza sosta per mettere a punto un progetto finalizzato, da un lato, alla salvaguardia del contesto infrastrutturale di Licata, risalente alla fine dell’800, dall’altro al rilancio commerciale della linea con un coinvolgimento diretto delle amministrazioni comunali del territorio. Nonostante il continuo aggravarsi delle sue condizioni di salute, non si è fermato un solo istante: ha continuato a tenere incontri, ad effettuare sopralluoghi, a coinvolgere nuovi soggetti. Nel mese di luglio ha organizzato personalmente una riunione operativa con il sindaco di Licata Angelo Balsamo, il sottoscritto nella qualità di legale rappresentante di FK ed alcuni dirigenti comunali, finalizzata ad individuare strategie efficaci per scongiurare ogni ipotesi di sospensione del servizio ferroviario, e ad impegnare l’amministrazione in un progetto di recupero e valorizzazione delle infrastrutture ferroviarie in disuso.
Ha trascorso gli ultimi giorni della sua esistenza sempre in prima linea, allestendo una mostra di fotografia ferroviaria nel chiostro San Francesco nel tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica locale, circa la necessità di tornare ad usufruire del vettore ferroviario, riuscendo a calamitare l’attenzione di ben 400 persone. La notizia della sua scomparsa, getta nello sconforto tutti coloro i quali hanno avuto modo di conoscerlo in questi anni.
Nel porgere le nostre più sentite condoglianze alla famiglia, noi di Ferrovie Kaos continueremo a portare avanti le idee ed i progetti di Salvatore, con lo stesso impegno e costanza. I funerali si terranno nella sua Licata, presso la chiesa Madre, martedì 17 settembre alle ore 17.
Pietro Fattori
Senza parole
Ciao Salvo, fa buon viaggio
Un saluto da SSC