Innanzitutto: mai e poi ci saremo aspettati così tante richieste per effettuare un treno speciale lungo la ferrovia dei templi. Segno che gli agrigentini, e non solo, considerano la “Agrigento Bassa – Porto Empedocle” un patrimonio da tutelare e valorizzare. Se consideriamo che tra il primo giugno del 2010 ed il maggio del 2011 oltre 3000 viaggiatori hanno avuto modo di salire a bordo del Treno Akragas Express, di visitare la stazione-museo di Porto Empedocle, e di accedere comodamente alla Valle dei Templi e al Giardino della Kolymbetra attraverso la fermata del Tempio di Vulcano, possiamo parlare di un risultato che ci riempie d’orgoglio e ci ricompensa per gli enormi sforzi posti in essere da tutti i soci di Ferrovie Kaos per recuperare l’area ferroviaria empedoclina.

 

Un risultato, ci piace sottolinearlo, che nessuna associazione fer-amatoriale del meridione d’Italia è riusciuta ad eguagliare. I nostri più sentiti ringraziamenti vanno dunque ai vertici di Rete Ferroviaria Italiana Sicilia, la direzione commerciale di Trenitalia Sicilia, ed il Polo Territoriale di Ferservizi per aver creduto sin dall’inizio nei nostri progetti.  Un grazie anche al sindaco di Porto Empedocle, il recentemente riconfermato, Lillo Firetto che ha sostenuto con forza le tesi di Ferrovie Kaos sul recupero della ferrovia a Porto Empedocle. Un successo che non sarebbe arrivato, inoltre, senza la collaborazione dei nostri partners, ed in particolare del Fondo Ambiente Italiano di Agrigento, di Legambiente, del portale VisitAgrigento.it e dell’ente Parco di Agrigento.

 

Per il futuro Ferrovie Kaos continuerà a promuovere senza sosta la valorizzazione delle ferrovie siciliane, ed agrigentine in particolare, cercando sempre di sensibilizzare i più giovani all’utilizzo del treno. Vi proponiamo due video dell’Akragas Express  realizzati dal socio Marco Morreale l’8 ed il 18 maggio.

 

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